Parrocchetto dal collare: carattere, alimentazione e riproduzione

Parrocchetto dal collare: carattere, alimentazione e riproduzione

Il parrocchetto dal collare è il parrocchetto maggiormente diffuso nel nostro Paese. Originario dell’Africa e dell’Asia, si è favorevolmente insediato anche in Europa grazie alla sua straordinaria adattabilità. Gradevole alla vista, con il verde a fare da colore dominante, cerchiamo di saperne di più sul suo carattere, soffermandoci poi su cosa mangia e come gestirlo correttamente.

Il carattere del parrocchetto dal collare: come si comporta

Il parrocchetto dal collare è un animale indipendente, tendenzialmente selvatico. Tuttavia, se il suo padrone gli dà la giusta e quotidiana attenzione, dimostra di essere un uccello molto docile e ben ricettivo. Non è tuttavia un volatile ideale da tenere in un appartamento con vicini poco tolleranti: è abbastanza rumoroso e il suono emesso è simile a un gracchio.

Cosa mangia il parrocchetto dal collare

Passando poi alla sua alimentazione, il parrocchetto dal collare deve avere un menù vario ed equilibrato. Dunque, via libera a una dieta a base di estrusi, frutta e verdura quotidiane, semi (evitando quelli più grassi). In ogni caso, i padroni di questo bellissimo uccello noteranno che non si tratta di un volatile schizzinoso, e che si adatta facilmente a mangiare quel che c’è.

La gabbia del parrocchetto dal collare

Il parrocchetto dal collare è un buon volatore e proprio per questo motivo è bene garantirgli una gabbia sufficientemente ampia da lasciare sfogare questa sua capacità. Se la gabbia è tenuta in casa, allora le dimensioni devono essere pari ad almeno 90cm di lunghezza, 60cm di profondità e 60cm di altezza. È inoltre opportuno che la distanza tra le sbarre non superi 1,5 cm e che almeno 2 lati della gabbia abbiano sbarre orizzontali per permettergli di arrampicarsi.

Nel caso in cui il parrocchetto sia costretto in voliera senza possibilità di spostarsi all’interno della casa, allora le dimensioni devono evidentemente essere ben maggiori: in questa ipotesi, infatti, bisognerà ragionare in termini minimi di 2 metri di lunghezza per permettere all’uccello di muoversi con comodità.

La riproduzione del parrocchetto dal collare

Il parrocchetto dal collare è pronto a riprodursi intorno ai 2-3 anni di età. La femmina deporrà tra le 2 e le 6 uova, che coverà per circa 3 settimane. In vista di questo evento è fondamentale predisporre un nido delle dimensioni di circa 30x30 cm di base, con altezza di circa 60 cm.

I piccoli del parrocchetto dal collare saranno alimentati per 8-9 settimane dai genitori. Superato questo frangente saranno completamente autonomi.


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