Le galline soffrono il caldo? Consigli per il loro benessere

Cosa fare per tenere al fresco le galline, Preparare un’alimentazione idonea alla stagione calda per le galline -

Le galline soffrono il caldo? Consigli per il loro benessere

Le galline soffrono il caldo? C’è qualche accortezza che dobbiamo tenere a mente per garantire alle galline e ai polli il miglior benessere, aiutandoli a superare al meglio la stagione calda? Scopriamolo insieme!

Cosa fare per tenere al fresco le galline

In primo luogo, precisiamo come il caldo, soprattutto quello nelle ore centrali della giornata, e nel pieno dell’estate, sia un pericolo per la salute delle galline. Per loro, l’afa e l’umidità sono condizioni molto difficili da sopportare poiché, non essendo dotate di una buona capacità di dispersione del calore interno con il sudore (il meccanismo principale per abbassare la propria temperatura corporea), le uniche azioni che possono fare sono quelle di aprire le ali e mantenere il becco aperto.

Ora, non occorre essere grandi esperti per capire che queste strategie possono fare ben poco nel momento in cui le temperature salgono vertiginosamente. Ed ecco dunque che, al proprietario delle galline e dei polli, è richiesto di fare ben più di qualcosa per alleviare le loro sofferenze. Ma cosa?

Fornire alle galline un riparo ombroso

La prima azione efficace che è possibile fare per dare il giusto refrigerio alle galline è cercare un riparo ombroso, in maniera tale che non corrano il rischio di rimanere vittime dei colpi di calore: una condizione particolarmente rischiosa che potrebbe condurre loro anche alla morte.

Pertanto, il nostro consiglio è quello di predisporre il pollaio in maniera tale che le galline – se lo desiderano – possano sempre ricorrere a una bella zona d’ombra, possibilmente sotto siepi e cespugli. Qualora ciò non fosse possibile, è possibile organizzarsi con tettoie e teli ombreggianti.

Garantire acqua sempre fresca

Una volta che ti sarai assicurato la disponibilità di una zona d’ombra, che possa garantire un po' di fresco alle galline, ricorda di preoccuparti di fornire loro sufficiente acqua nell’abbeveratoio.

L’abbeveratoio per galline dovrà essere posto nella zona più fresca del recinto. Se occorre, cambia l’acqua più volte al giorno per accertarti che sia sempre fresca, e che al suo interno non vi sia alcuna possibilità di formazione di alghe o parassiti.

Nell’ipotesi in cui vi sia davvero molto caldo, puoi valutare di mettere del ghiaccio nell’acqua, che possa prolungare la freschezza di questa risorsa vitale.

Preparare un’alimentazione idonea alla stagione calda

Una volta che ti sarai soffermato adeguatamente sul riparo e sull’acqua, puoi passare all’ultimo punto anti-caldo: il cibo.

Soprattutto in estate diventa fondamentale assicurare alle galline alimenti freschi e ricchi di fibre, come la frutta e la verdura. Di contro, diminuisci la somministrazione degli alimenti che potrebbero invece “scaldare” la gallina, come l’avena e mais, adatti soprattutto durante la stagione estiva.

Parla quindi con il veterinario circa la possibilità di aggiungere al cibo degli integratori probiotici o vitaminici.

Se avrai compiuto i passi di cui sopra con la giusta attenzione, le tue galline saranno in grado di superare la stagione estiva con una buona dose di serenità!

Ventilazione e circolazione dell'aria nel pollaio

La ventilazione del pollaio rappresenta un elemento cruciale per il benessere delle galline durante i mesi estivi. Un pollaio ben ventilato deve garantire un ricambio d'aria costante senza creare correnti dirette che potrebbero causare problemi respiratori. L'installazione di aperture di ventilazione nella parte alta delle pareti favorisce l'uscita dell'aria calda, mentre quelle in basso permettono l'ingresso di aria fresca.

Per migliorare la circolazione dell'aria, è possibile installare ventilatori a basso consumo energetico che creino una brezza leggera all'interno del ricovero. Questa soluzione è particolarmente efficace nelle zone con alta umidità, dove il colpo di calore nelle galline rappresenta un rischio maggiore. La combinazione di ombra e movimento dell'aria può ridurre la temperatura percepita di diversi gradi.

Gestione degli orari e routine estive

Durante i periodi di caldo estremo, è fondamentale modificare la routine di gestione del pollaio. Le galline in estate preferiscono rimanere attive durante le ore più fresche della giornata, riducendo spontaneamente l'attività nelle ore centrali. L'alimentazione dovrebbe essere fornita preferibilmente al mattino presto e alla sera, quando le temperature sono più miti.

Il controllo della temperatura del pollaio deve essere effettuato più volte al giorno, prestando particolare attenzione ai segnali di stress termico: ansimazione eccessiva, ali aperte, letargia o riduzione della produzione di uova. Le galline che mostrano questi sintomi necessitano di intervento immediato per evitare conseguenze gravi.

Tecniche di raffreddamento avanzate

Oltre alle misure di base, esistono tecniche più avanzate per il raffreddamento del pollaio. L'installazione di sistemi di nebulizzazione può ridurre significativamente la temperatura ambientale attraverso l'evaporazione dell'acqua. Tuttavia, questa soluzione deve essere utilizzata con cautela in ambienti già umidi per evitare di peggiorare la situazione.

I bagni di terra rappresentano un comportamento naturale delle galline che assume particolare importanza durante l'estate. Creare aree apposite con terra fine e asciutta permette alle galline di regolare la propria temperatura corporea attraverso questo meccanismo di termoregolazione naturale. Questi spazi dovrebbero essere posizionati in zone ombreggiate e mantenuti sempre accessibili.

Monitoraggio della salute e segni di allarme

Il monitoraggio delle galline durante l'estate richiede particolare attenzione ai segnali di malessere legati al calore. La riduzione della deposizione delle uova è uno dei primi indicatori di stress termico, seguita da cambiamenti nel comportamento alimentare e sociale. Le galline stressate dal caldo tendono a raggrupparsi in zone ombreggiate, riducendo l'attività di foraggiamento.

È importante distinguere tra il normale comportamento estivo e i segnali di emergenza. Le galline che rimangono isolate, mostrano difficoltà respiratorie acute o perdita di equilibrio necessitano di intervento veterinario immediato. Il colpo di calore può essere fatale se non trattato tempestivamente con raffreddamento graduale e reidratazione.

Adattamenti strutturali per l'estate

Le strutture del pollaio possono essere modificate per affrontare meglio le stagioni calde. L'utilizzo di materiali riflettenti per il tetto, come lamiere bianche o membrane isolanti, riduce significativamente l'assorbimento di calore. L'isolamento termico delle pareti aiuta a mantenere temperature più stabili all'interno del ricovero.

La creazione di zone ombrose multiple con diversi livelli di protezione solare permette alle galline di scegliere il microclima più adatto alle loro necessità durante la giornata. Pergolati naturali con piante rampicanti non solo forniscono ombra ma contribuiscono anche al raffreddamento evaporativo attraverso la traspirazione delle foglie.

Se avrai compiuto i passi di cui sopra con la giusta attenzione, le tue galline saranno in grado di superare la stagione estiva con una buona dose di serenità!


FAQ - Domande Frequenti

A che temperatura le galline iniziano a soffrire il caldo e quando diventa pericoloso?

Le galline iniziano a mostrare segni di stress termico già intorno ai 25-27°C, soprattutto se combinati con alta umidità. La zona di comfort termico per le galline adulte è tra 13-24°C. Temperature superiori ai 30°C diventano problematiche, mentre oltre i 35°C rappresentano un pericolo immediato per la loro salute. È importante considerare anche l'umidità: con il 70% di umidità relativa, anche 28°C possono essere pericolosi. I segnali di allarme includono ansimazione continua, ali aperte, letargia e perdita di appetito.

Posso bagnare le galline direttamente con acqua per rinfrescarle quando fa molto caldo?

No, non è consigliabile bagnare direttamente le galline con acqua fredda, soprattutto se sono già stressate dal calore. Questo shock termico può causare problemi cardiaci o respiratori. Se una gallina mostra segni di colpo di calore, meglio spostarla in un ambiente fresco e ombreggiato, offrire acqua fresca da bere e, se necessario, inumidire delicatamente i tarsi (zampe) con acqua tiepida. Per il raffreddamento preventivo, meglio usare nebulizzatori che creino una leggera umidità nell'aria o fornire contenitori poco profondi dove possano bagnarsi volontariamente.

Le galline smettono di deporre uova quando fa troppo caldo?

Sì, il caldo eccessivo causa frequentemente una riduzione o sospensione temporanea della deposizione delle uova. Questo è un meccanismo di difesa naturale: quando l'organismo è sotto stress termico, le galline concentrano le energie sulla sopravvivenza piuttosto che sulla riproduzione. La produzione di uova può diminuire del 10-50% durante le ondate di calore. Generalmente, la deposizione riprende normalmente quando le temperature si abbassano. Per minimizzare questo effetto, mantieni il pollaio fresco, fornisci alimentazione nelle ore più fresche e assicura sempre abbondante acqua fresca.


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